Cucina Veneta: Polenta e Osei

Amiamo proporre ricette della tradizione delle diverse Regioni italiane in quanto convinti dell’importanza del recupero di sapori e tradizioni che la vita moderna ci ha fatto un po’ perdere. Per questo motivo oggi desideriamo proporti una ricetta tipica veneta, un piatto unico che certamente sarà assolutamente apprezzato dal tuo palato: Polenta e Osei alla Veneta.

Polenta e Osei

La Polenta, lo sappiamo bene, è una preparazione tipica ed ampiamente diffusa in tutto il Nord Italia, soprattutto nei luoghi di montagna. Si accompagna ad una varietà incredibile di cibi, dando al piatto un gusto particolare pur nella sua semplicità: acqua, farina di mais e sale.

Nella ricetta che andiamo a proporre, tipica del Veneto, si accompagna a teneri e gustosi uccellini, Osei in dialetto veneto, a loro volta cucinati in modo semplice ma ottenendo un piatto estremamente gustoso, originale, che potrà stupire i tuoi ospiti.

Nel titolo abbiamo voluto specificare che si tratta di cucina veneta perché Polenta e Osei è anche il nome, lo stesso, di un piatto della cucina bergamasca ma che è un piatto dolce, totalmente diverso da quello veneto.

Polenta e Osei alla veneta è certamente la preparazione maggiormente conosciuta ed apprezzata. Ottimo soprattutto d’inverno in quanto la polenta tende a riscaldare sensibilmente il tuo corpo, si può considerare un piatto unico e salutare, il giusto mix di minerali, carboidrati, grassi e proteine.

Non ci dilunghiamo oltre in chiacchiere e andiamo subito a vedere prima di tutto gli ingredienti.

Ingredienti Polenta e Osei

  • 300 g di farina da polenta
  • 80 g di Lardo
  • 14 Allodole
  • 100 g di Burro
  • Acqua qb per la polenta
  • Sale e Salvia qb e, a piacere, del pepe nero comunque non necessario.

Preparazione

Si parte dalla polenta per la quale devi mettere sul fuoco dell’acqua già salata e portare ad ebollizione. Quando l’acqua bolle abbassa il fuoco e versa, a pioggia, la farina da polenta, avendo cura di mescolare molto bene con una frusta o un cucchiaio di legno per non formare grumi.

La Polenta richiede circa 30-40 minuti di cottura, girandola di tanto in tanto, a fuoco basso. Puoi capire che la polenta è cotta quando noti che tende, mescolandola, a staccarsi dai bordi della pentola.

Se desideri abbreviare i tempi, puoi anche utilizzare della farina da polenta istantanea che richiede pochi minuti di cottura. Preparata la polenta, lasciala riposare coperta e dedicati agli Osei.

Negli ingredienti abbiamo indicato l’allodola come uccellino da usare ma vanno bene anche i tordi o i beccafichi. In teoria potresti anche usare delle quaglie ma il gusto e la consistenza ne risente, perdendo quel gusto di selvaggina che caratterizza questo piatto.

Per preparare gli uccellini, privali delle zampe e della pelle oltrechè delle impurità. Infilzali su degli spiedi alternando dei pezzi di Lardo e foglie di Salvia. In una padella fai sciogliere il burro e poi poni gli spiedi con gli uccellini.

Dovrai aggiustare di sale, volendo di pepe e far cuocere gli uccellini girandoli spesso per cuocerli uniformemente da tutti i lati. Una volta cotti, spegni il fuoco e tieni il tutto da parte.

Si passa all’impiattamento: In un piatto metti la polenta, così  com’è o tagliata a fette, come preferisci presentare il piatto. Sopra alla polenta. oppure di fianco, come preferisci, metti gli spiedi con gli Osei, facendo cadere sopra un po’ del sughetto formato nella cottura.

Il piatto va servito ancora caldo per apprezzare al massimo il gusto. Ottimo servire con questa specialità veneta un buon vino rosso corposo, da mettere in tavola alla temperatura indicata sulla bottiglia per apprezzare al massimo l’aroma. 

In tanti non gradiscono il lardo. In questo caso puoi sostituirlo con della pancetta, utilizzando la stessa modalità di preparazione ma ottenendo un gusto ancora più particolare.