Asado alla Ligure

Chissà quante volte al banco della macelleria o delle carni confezionate al supermercato hai notato la presenza dell’Asado. Ti sarai chiesto che taglio di carne è e come va cucinato. Per quanto tu possa cercare nei tagli di bovino non trovarai mai l’Asado e il motivo è semplice, andiamo a spiegare.

Cos’é l’Asado

L’Asado è  una preparazione tradizionale argentina, fatta usando tagli di carne di manzo o di vitello ma anche di maiale, pollo, capra o pecora. Asado in spagnolo significa semplicemente “arrostito”, quindi parliamo fondamentalmente di un arrosto.

In Argentina tradizionalmente viene preparato alla griglia, un metodo di cottura introdotto dai Conquistadores spagnoli che utilizzavano tagli di bovini che vivevano e vivono tuttora liberi nelle sconfinate Pampas Argentine.

Oggi l’Asado è parecchio diverso da quello tradizionale argentino, si usano metodi di cottura più casalinghi, al forno o in pentola e con condimenti che variano parecchio a seconda dell’area geografica. Oggi proponiamo la ricetta per l’Asado alla Ligure, tenerissimo e saporito.

Come fare l’Asado alla Ligure

L’ideale per preparare l’Asado alla Ligure sarebbe utilizzare una particolare pentola di origine francese chiamata Cocotte. La particolarità di questa pentola è di contenere nel coperchio dell’acqua che permette di mantenere la preparazione umida, evitando che nella cottura si asciughi troppo.

Ci rendiamo conto che questo genere di pentola non è molto presente nelle cucine italiane, per cui consigliamo in alternativa di utilizzare una pentola in terracotta o in ceramica. Vediamo gli ingredienti per l’Asado  alla Ligure.

Asado (Reale di Bovino adulto) 1,2Kg. La carne va preparata la sera prima con diversi aromi, quindi prepara:

  • Rametti di rosmarino e timo fresco
  • 1 cucchiaino di aglio in polvere
  • 1 cucchiaio di pepe nero e uno di sale fino
  • Pellicola trasparente

Lava e asciuga bene il pezzo di carne, quindi inserisci  nella carne rametti di rosmarino e di timo e altrettanto fai intorno all’Asado. Strofina la carne con gli altri ingredienti, avvolgila nella pellicola e metti tutto in frigo.

Al mattino successivo, togli dal frigo la carne e lasciala a temperatura ambiente per almeno due ore. A questo punto sei pronto per la cottura per la quale ti servono:

  • 3 spicchi di aglio vestiti
  • 150 cc (un bicchiere scarso) di vino bianco
  • Olio extravegine di  oliva quanto basta
  • 1 cucchiaio raso di sale grosso.

Procedimento di cottura

Consideriamo la cottura sul fornello a gas ma esistono anche altre modalità come il forno o la fiamma. Per la cottura sul gas, metti l’olio EVO in un tegame di terracotta o porcellana, aggiungi gli spicchi d’aglio senza sbucciarli e poni sul fuoco.

Devi rosolare la carne e quando questa operazione è fatta aggiungi il vino bianco e lascia sfumare completamente. Abbi cura di coprire la carne con dei fogli di alluminio in modo da preservare il più possibile l’umidità evitando che asciughi troppo.

Conviene usare un diffusore di calore per consentire una maggiore uniformità di cottura. Aggiungi dell’acqua calda dopo che il vino è sfumato e il coperchio. Man mano che l’acqua si consuma devi aggiungerne.

La cottura è piuttosto lenta, più è lenta migliore sarà il risultato in termini di sapore e morbidezza. Lascia cuocere per circa due ore dopodiché togli i fogli di alluminio, aggiungi il sale e lascia asciugare, ma non troppo, l’acqua di cottura. Rimuovi gli spicchi di aglio e servi ben caldo.

A me piace aggiungere in cottura anche mezzo cucchiaio di concentrato di pomodoro che aggiunge colore e sapore all’asado ma va a gusti. Consigliamo di accompagnare l’Asado con Patate al forno, verdure grigliate o anche stufate, a piacimento.

Nelle belle giornate estive ti consigliamo anche la preparazione al BBQ ma con l’accortezza di cuocere per lungo tempo, almeno 1 ora e mezza, quindi con brace non troppo vivace.